Biografia di Lea Monetti, sculture in bronzo
Pittore, Sculture in bronzo, Ritrattista, esperta in Tecniche
Antiche e Affresco,
Lea Monetti ha seguito i corsi dell’accademia di Firenze per poi passare, negli anni ’70, alla “Scuola della Realtà di P. Annigoni a Firenze. E’ stata poi assistente e restauratrice agli affreschi strappati nello studio di B.Saetti a Montepiano.
Ha avuto interessanti approcci con il concettuale ed il materico (vedi catalogo “Premio Giuseppe Friuli 1978”).
C.Munari la invito’a presentare le opere in asfalto all’expo di Bologna ma Lea rifiutò per tornare alla realtà e riappropriarsene, in controtendenza, con raffinate performance pittoriche.
Ha lavorato indipendente da gruppi, con la gall. Aldobrandeschi di E.Micheli dal 1972. Del 1980 è la monografia per la galleria S.Giorgio di Mestre presentata da M. Lucchesi e G. Viviani.
Ha lavorato in esclusiva per “Galleria 38” di Grosseto, la galleria “Cour du Cigne” di Ginevra, 900 Arte Italiana e Art Club 2 di Roma. HA realizzato numerose personali in Italia, Svizzera,Germania.
È di quel periodo una mostra di affreschi staccati al Cairo, patrocinata dal Ministero degli Esteri che, successivamente, ha promosso una sua personale a Wolfburg.
Del 1988 il contratto in esclusiva con il manager G.B.Remo Bianco, famoso e stimato esperto di pittura contemporanea .
Da allora è stata presente a tutti gli Expo e gli eventi più rappresentativi dell’arte internazionale insieme ai fratelli Bueno, R.Squillantini, L.Alinari, E.Bandelli, con quotazione ufficialmente riconosciuta. Studio a Firenze e Pietrasanta. (Monografia RGB,ed.Bora 1996 ).
Con G.B.R.Bianco direttore artistico di ArteCapital e Telemarket, la Monetti rifiuta il sistema delle vendite televisive e, dopo la personale alla Galleria Arte Capital, a Brescia, inizia un lungo e solitario percorso di esposizioni personali che la portano dal Museo della B.M.V. di Monaco di Baviera, a Berlino ed inizia un fortunato tour di mostre personali nell’Europa settentrionale durato 10 anni con grande successo personale e artistico.
Rientrata a lavorare in Italia come scultore per la “‘900 Arte Italiana”; la “Eldek” e “Art Club2″ di Roma, nel 2000 ha sospeso l’attività artistica per restaurare un casale in Maremma e creare una fiorente azienda agrituristica come imprenditore agricolo.
Per circa dieci anni si e’ divisa fra attività di imprenditore turistico ed edile per organizzare l’assetto delle responsabilità familiari ma, anche durante la sua inattività artistica, le sue opere, giacenti presso musei pubblici e privati, sono state presenti in prestigiose esposizioni unite a nomi storicizzati (Cesetti, Gentilini, Ligabue etc.)
Nel 2011 ha ripreso ripreso l’attività espositiva a Firenze.
Attualmente è presente in:
- Art Club 2 – Roma;
- Galleria Dei Fossi – Firenze;
- Arte Interni – Brescia;
- Galleria La Ducale – Milano.
Fra le ultime Esposizioni Personali citiamo :
2000: Firenze, “Lea Monetti”, Accademia dei Georgofili, Sculture e dipinti. Catalogo dell’Accademia.
2000: Galleria “Dei Benci”, Firenze.
2000: “Lea Monetti”, Palazzo Chigi Zondadari, S.Quirico D’Orcia, (SI) Sculture e Dipinti
2002: “Lea Monetti-L’Amore Ritrovato, Galleria Il Cancello; Firenze
2002 Firenze: “Lea Monetti-Omaggio a G.B.R.Bianco” Sala Consiliare,Fiesole,FI. Dipinti e Sculture.
2013: “In Principio fu Eva”, Sculture, Palazzo Medici Riccardi, Firenze. pres. Giovanni Faccenda
2014: ” In Principio fu Eva … e poi? ” Sculture.
Sala delle Colonne, Pontassieve. Presentata da Vittorio Sgarbi che festeggia il suo ritorno come scultrice ponendola alla pari dignità dei grandi del ‘900 italiano.
Eventi in corso:
2015: presente a Expo-Contemporanea – Maestri dell’Arte Italiana-Villa Bagatti Valsecchi – Milano.
BIOGRAPHY
Painter, Bronze Sculpturer, Portrait maker, Experienced in Ancient Techniques and Fresco, Lea Monetti attended courses at the “Accademia di Firenze” and at “Scuola della Realtà” of P. Annigoni in Florence in the ’70s. She worked as assistant and restorer of the frescoes damaged in B. Saetti office in Montepiano.
She had interesting approaches to the conceptual and the material (see catalogue “Premio Giuseppe Friuli 1978”).
C. Munari invited to present her “Asphalt works” at Bologna Expo; Lea preferred to decline it and returned to a reality approach, in contrast to refined pictorial performances.
She worked as independent artist with Aldobrandeschi Gallery of E. Micheli since 1972.
In 1980, she issued the monography for S. Giorgio Gallery in Mestre hosted by M. Lucchesi and G. Viviani.
Lea worked exclusively for “Galleria 38” in Grosseto, the “Cour du Cigne” Gallery in Geneva, “900 Arte Italiana” and “Art Club 2” in Rome. Her artistic works in has been shown in several personal shows in Italy, Switzerland and Germany.
In the same period, she hosted an exhibition of recovered frescoes from Cairo, sponsored by the Italian Ministry of Foreign Affairs, which subsequently promoted an exhibition of her works also in Wolfsburg.
In 1988, she agreed for an exclusivity with the manager G.B. Remo Bianco, famous and esteemed expert in contemporary painting.
Since then, she has been present at all Expo and most representative international events of art together with: Bueno brothers, R. Squillantini, L. Alinari, E. Bandelli, with officially recognized quotation.
Offices in Florence and Pietrasanta. (RGB Monograph, ed. Bora 1996).
With G. B. Remo Bianco artistic director of ArteCapital and Telemarket, Lea Monetti refused the system of TV auctions and after the exhibition of her works at the Galleria Arte Capital in Brescia, she begun a long and personal exhibition path leading from the Museum of B.M.V. of Munich, in Berlin.
From this point, she followed a lucky 10-year personal exhibitions period in northern Europe with great personal and artistic success.
She returned to work in Italy as sculptor for the “900 Arte Italiana”; the “Eldek” and “Art Club2” in Rome, in 2000 she suspended the artistic activity to restore a farmhouse in Maremma and setting up a flourishing farm holiday.
For about ten years she has been divided between tourism and construction business to manage her family responsibilities, but even during such artistic inactivity, her works have been presented together with other historical names (Cesetti, Gentilini, Ligabue etc.), in prestigious exhibitions in public and private museums.
In 2011 he resumed the exhibition activity in Florence.
Currently present in:
Art Club 2 – Rome;
Galleria Dei Fossi – Florence;
Interior Design – Brescia;
Galleria La Ducale – Milan.
Among the last Personal Exhibitions, we find:
2000: Firenze, “Lea Monetti”, Accademia dei Georgofili, Sculptures and paintings. Academy catalogue.
2000: Galleria “Dei Benci”, Firenze.
2000: “Lea Monetti”, Palazzo Chigi Zondadari, S.Quirico D’Orcia, (Siena) Sculptures and paintings
2002: “Lea Monetti – “Found Love”, Galleria Il Cancello; Firenze
2002: Firenze: “Lea Monetti – Tribute to G. B. Remo Bianco” Sala Consiliare – Fiesole – Florence. Sculptures and paintings.
2013: “In the beginning was Eve”, Sculptures, Palazzo Medici Riccardi, Firenze. Manager Giovanni Faccenda
2014: ” In the beginning was Eve … and then?” Sculptures. Sala delle Colonne, Pontassieve.
Hosted by Mr. Vittorio Sgarbi who celebrates her comeback as sculpturer taking her level at the same of th emain artists of Italian ‘900 period.
Current Events:
2015: present in Expo-Contemporanea – Masters of the Italian Art – Villa Bagatti Valsecchi – Milano.
Gallerie di riferimento
Galleria Frilli, via dei fossi – Firenze
Galleria del Laocoonte – Roma
Galleria Pinna – Berlino